Conoscete i cru classé di Provenza?

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Quando si parla di cru classé francesi, l’idea va subito alla storica, fondamentale classificazione bordolese del 1855. Però a me che sono rosatista convinto viene in mente una seconda classificazione transalpina, avvenuta esattamente cent’anni dopo, nel 1955: è quella dei cru classé della Provenza.
A dire il vero, i provenzali ci hanno provato fin dal 1933 ad avere la loro classifica dei vigneti migliori. È allora che è nato il Syndicat des Côtes de Provence, che s’è messo a usare il termine cru classé, appunto, per le vigne più buone. Poi, nel 1946, il conte Edme de Rohan-Chabot e il barone de Laval si sono fatti avanti con l’Inao, l’ente che sovrintende alle denominazioni di origine francesi, per chiedere ufficialmente l’omologazione delle classificazioni provenzali. Ci si sono messi al lavoro dei valenti agronomi, che alla fine hanno fatto la loro scelta, stilando un elenco di ventitré cru. L’Inao ne ha preso atto nel 1951, ma i provenzali hanno dovuto fare i conti con la veemente reazione dei bordolesi, che difendevano l’esclusività dei loro cru classé. Ma nel 1955, appunto, l’Inao ha dato ragione ai vigneron della Provenza.
Di quegli originari ventitré cru classé ne restano oggi diciotto, mentre cinque sono scomparsi.
I diciotto tuttora esistenti li elenco qui di seguito.
Non nascondo che io stravedo per Château Sainte-Marguerite.
Château de Brégançon
Domaine du Noyer
Clos Cibonne
Château du Galoupet
Domaine du Jas d’Esclans
Château de Mauvanne
Château de la Clapière
Domaine de la Croix
Château Minuty
Clos Mireille
Château de l’Aumérade
Domaine de Rimauresq
Château Roubine
Château Sainte-Marguerite
Château de Saint-Martin
Château Saint-Maur
Château Sainte-Roseline
Château de Selle.

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2 comments

  1. Mike Tommasi

    Ciao Angelo. La menzione Cru Classé de Provence è ufficiale ma altamente fuorviante. Fu una furberia di un gruppo privato di aziende. Il titolo fu concesso ad vitam aeternam, senza alcuna garanzia di qualità e senza controlli. Non è prevista la possibilità di aggiungere nuove aziende alla lista. Inoltre molte della aziende che hanno il riconoscimento Cru Classé lo usano anche per vigne nuove che comprano in tutta la regione, spesso a più di 50 km dalla sede. Alcune addirittura mettono la menzione Cru Classé anche sui loro secondi e terzi vini. Qualitativamente non piazzerei nessuno dei Cru Classé nei miei Top 10, e almeno 3 dei nomi nella lista fanno vino francamente mediocre. Ste Marguerite non è male.

  2. #angeloperetti

    #angeloperetti

    Grazie della tua testimonianza, Mike.

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