Dalla Rosa Alda, cognome e nome

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Non è la solita insegna tipo Da Giovanni o Da Giuseppe. Dalla Rosa è il cognome e Alda è il nome. È da una quarantina di anni che l’intitolazione è così: Dalla Rosa Alda, un omaggio alla donna che è leggenda nella Valpolicella della gastronomia. Alda divenne ostessa negli anni Cinquanta. Il marito Ferruccio Testi, pilota, le fece la corte dall’aereo, gettando fiori sull’osteria.
Oggi la trattoria, a due passi da quel gioiello dell’architettura romanico-longobarda che è la pieve di San Giorgio, nella Valpolicella “classica”, è affidata alla gestione di Lodovico Testi e del suo staff familiare. E si continua però (con saggezza e orgoglio) nella proposta dei piatti di famiglia, come le invitanti tagliatelle embogonè, condite con la salsa di fagioli, che sono assolutamente imperdibili. Così come le veronesissime paparèle coi fegadìni, ossia la tegliatelline sottili in brodo servite con le frattaglie di pollo.
Alle paste potete far precedere il ricco antipasto della casa, con vari assaggi (soppressa, frittatina, crostini, sedano di Verona in insalata, radicchi da campo). Fra i secondi, la pastissàda de cavàl, monumento della gastronomia scaligera o il brasato all’Amarone. Se c’è, scegliete la frittata con le erbe amare. Per dessert, la pissotta (una focaccia all’olio) col Recioto.
La carta dei vini è ricca, soprattutto per quel che concerne il territorio valpolicellese.
Sopra al ristorante ci sono una decina di stanze.
Trattoria Dalla Rosa Alda – strada Garibaldi, 4 – Località San Giorgio di Valpolicella – Sant’Ambrogio di Valpolicella (Verona) – tel. 045 7701018

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