Il triangolo del cibo di strada a Milano

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“Anche Milano ha il suo triangolo, non quello delle Bermuda, bensì del ‪‎cibo di strada”‬. Lo ha scritto qualche po’ di tempo fa Davide Paolini sul suo sito del Gastronauta. Ebbene, Paolini specifica che quel triangolo mangereccio sta “a due passi dal Duomo, in via Santa Radegonda”, dove “infatti si possono assaggiare la focaccia verace di Recco di Manuelina, gli storici panzerotti di Luini e la mitica pizza al trancio di Spontini”.
Ordunque, trovandomi a Milano ho voluto sperimentare il suggerimento del Gastronauta.
In effetti, i tre posti – Manuelina, Luini e Spontini – stanno a pochi passi di distanza uno dall’altro, con un McDonald’s in mezzo.
Luini lo conoscevo. Come si fa a non conoscerlo? Se passi di lì non puoi non accorgerti che c’è. Il fatto è che davanti all’ora di pranzo c’è sempre la fila. Sissignori, la fila, in mezzo alla strada. Gente che aspetta di papparsi quei panzerotti che sono – costantemente – una delizia. La bottega è nata come forno nel 1949. Giuseppina Luini veniva dalla Puglia. I suoi panzerotti sono diventati un mito. Il panzerotto con mozzarella e pomodoro è buono, e se ne hai preso uno solo ti viene quasi la voglia di rimetterti in coda per mangiarne un altro.
Manuelina sta lì quasi accanto, appena dentro a un ingresso laterale della Rinascente. Lì si mangia la focaccia. Quella di Recco, che porta un po’ di Liguria a Milano. Manuelina era la bisnonna dei titolari. Fu lei ad aprire bottega a Recco nel 1885. Nel negozio milanese la gente ci entra per mangiare soprattutto la focaccia col formaggio, specialità della casa. Io ho voluto provare quella “liscia”, con l’olio e basta, e l’ho trovata eccellente. Ovviamente me la sono mangiata per strada.
Poi, Spontini. Ancora due passi, proprio due passi, di distanza. Qui si mangia la pizza. In realtà, mica solo qui, perché le pizzerie a marchio Spontini sono una mezza dozzina, e la “casa madre” è in corso Buenos Aires. Però sto parlando del triangolo di via Santa Radegonda, e allora è a questo negozio che faccio riferimento. La pizza è alta, soffice. Porzionata a triangoli. Di pizze ne fanno tre: la margherita (3,50 euro), la mediterranea (pomodoro, capperi, acciughe e origano, 3 euro)  e la prosciutto (4 euro). Ho provato le prime due. Il mio favore va alla mediterranea, che rimangerò alla prima occasione.
A proposito: grazie della segnalazione, Davide Paolini.
Luini – via Santa Radegonda, 16 – Milano
Manuelina – Luini – via Santa Radegonda, 1o – Milano
Pizzeria Spontini 1953 – via Santa Radegonda, 11 – Milano

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