Invecchiando si preferisce l’amaro?

chapoutier_240

“Prendete qualcuno che abbia l’abitudine di bere il caffè zuccherato. Ebbene, il giorno che smetterà di mettere lo zucchero non tornerà più indietro. In fatto di gusto, l’evoluzione va dal più zuccherato al meno zuccherato, è universale. Più l’individuo affina il proprio palato, più cerca l’eleganza”.
Avete visto che ci sono le virgolette ad aprire e chiudere le frasi che precedono. Dunque avete capito che si tratta di una citazione. Le parole (tradotte da me), sono di Michel Chapoutier, uno dei nomi più noti del vino francese. Le ho prese dall’intervista che gli hanno fatto Denis Saverot e Philippe Maurange per La Revue du Vin de France. La domanda era riferita al fatto che c’è qualcuno che sostiene che l’abitudine dei giovani a bere bevande gassate dolci finirà per aprire la strada a vini altrettanto zuccherosi. Ma Chapoutier non è di quest’avviso, come avete letto.
“Quello che amavate all’età di quindici anni, non vi piacerà più quando ne avete cinquanta” dice. E aggiunge: “Invecchiando, ci si allontana dallo zucchero e dall’acidità a favore del salato e dell’amaro”.
Ecco, questo è il parere di uno dei grandi nomi della produzione francese. Ma allora come si spiega il successo del Prosecco, mi domando io?