Ma in Italia una guida ai millesimi manca

millesimes_240

Ecco, questa è una cosa che all’Italia del vino manca. Una guida ai millesimi. Una guida alle annate delle diverse denominazioni di origine. o almeno delle principali. Non c’è, e onestamente credo sia pressoché impossibile che possa esistere. Salvo rare eccezioni, non abbiamo tradizione, non abbiamo la cultura della valutazione del millesimo, non abbiamo neppure un concreto tentativo di creazione di metodi e di criteri di valutazione. Certo, qualcuno – pochi – qui e là assegna stelle alle annate, ma anche in questo caso il giudizio è quasi sempre autoreferenziale, autoimposto. Manca l’indipendenza, la terzietà.
Pensavo a tutto questo scorrendo le poche paginette della guida tascabile agli ultimi millesimi delle principali appellation francesi che ho trovato, come ogni anno, in allegato al numero di aprile della Revue du Vin de France. Con i punteggi in ventesimi (come usa la Revue) attribuiti all’ultima ventina di annate dell’Alsazia, delle varie aoc del territorio bordolese, della Borgogna, dello Champagne, del Jura, della Languedoc e del Roussillon, della vallata della Loira, della Provenza, della Valle del Rodano, del Sud Ovest francese. Un quadernetto tascabile che io trovo sempre utilissimo. Un quadernetto che in Italia non avremo mai, probabilmente.